Tour de l’Ain 2020, Primoz Roglic ammette: “Anche noi siamo sorpresi di andare così bene”

La Jumbo – Visma grande protagonista del Tour de l’Ain 2020. La formazione neerlandese ha messo in difficoltà la corazzata Ineos, surclassandola nelle prestazioni e in classifica, non solo con il successo di Primoz Roglic davanti a Egan Bernal, ma anche con i risultati dei comprimari. Dopo la dimostrazione subita ieri, la formazione britannica ha oggi provato a rispondere e mettere in difficoltà i rivali, ma la risposta dei compagni di Primoz Roglic non si è fatta attendere. Dopo il lavoro di Geraint Thomas, Andrey Amador, Jonathan Castroviejo e Chris Froome, infatti, Tom Dumoulin, Steven Kruijswijk e George Bennett erano ancora davanti per poter imprimere una ulteriore accelerazione.

Una dimostrazione di superiorità che ha coinvolto anche i capitani designati per l’occasione, visto che Roglic è sembrato in pieno controllo mentre Bernal sembrava più in affanno in alcuni frangenti. “Siamo anche noi un po’ sorpresi, ovviamente in maniera positiva – ammette Roglic ai nostri microfoni dopo il traguardo, analizzando anche la possibilità che forse siano entrati in forma troppo presto – Questa era la prima corsa dopo tanto tempo, ma ora dobbiamo continuare a lavorare così. Prima del Tour resta poco tempo, solo il Delfinato poi una settimana e si comincia. Abbiamo mostrato un bel livello, ora dobbiamo continuare a fare il nostro lavoro al meglio e sono sicuro che i risultati arriveranno“.

Roglic chiaramente non vuole commettere l’errore di sottovalutare i rivali: “Oggi è stata una giornata molto dura, con salite molto lunghe. La Ineos ha fatto corsa dura, ma anche oggi abbiamo dimostrato con la squadra di essere molto forti e sono riuscito a vincere nuovamente. La Ineos ha mostrato di essere forte e Bernal ha mostrato di essere in forma, ma oggi noi siamo stati più forti e sono riuscito a batterlo”.

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